Il Convento di Bisignano, in provincia di Cosenza, vanta di possedere una
delle più importanti sculture lignee dell'artista siciliano
del XVII secolo: Frate Umile Pintorno da Petralia Soprana. Trattasi del
prezioso Crocifisso,
a grandezza naturale, anticamente posto sull'altare maggiore
nella chiesa convento della Riforma.
L'importanza e dovuta soprattutto alla firma e alla data di esecuzione che dimostrano, in forma tangibile, che l'opera e autentica del maestro di Petralia e che nello stesso tempo si inquadra in un periodo storico ben determinato (1637) della sua attività artistica, ovvero quel periodo che possiamo definire della piena maturità. Del resto i pochi studiosi che in passato si sono occupati di questo Crocifisso (Frangipane, Gallo, Curia, ecc.) sono stati concordi nel condividere tale "valutazione" principalmente ai fini cronologici e anche perchè ritenevano che il Crocifisso di Bisignano forse l'unico, tra quelli scolpiti da Frate Umile, ad essere firmato. Infatti sul retro della croce, lungo la traversa vi è incisa la seguente scritta:
«1637. P.F. GREGORIO A BISIN°. CUSTOD F. HUMILIS
A PETRALIA REFOR. SCULP.»
Questa
iscrizione, a
parte
le caratteristiche peculiari che contraddistinguono
le
sue opere, dimostra sufficientemente che il Crocifisso e stato eseguito
direttamente dalle mani
dello scultore siciliano.
Alfonso Frangipane, illustre studioso calabrese, in una nota apparsa su BRUTIUM
('), nel rilevare l'importanza fondamentale che tale iscrizione riveste
nella vasta produzione artistica di Frate Umile, cosi si espresse:
... rimane accertata la paternità dell'opera di Bisignano la quale assume
importanza di documento, anzi e proprio il documento tanto desiderato per
potere sviluppare in Calabria un'indagine storica e critica sui Crocifissi
petralesi, e sulla statuaria lignea del seicento,
la quale dai bellissimi esempi della scuola di Frate Umile, e dall'opera di
altri artisti nostrani, iniziava il suo vasto sviluppo, per dare due
secoli di arte dell'intaglio, figurativo e decorativa alle nostre provincie›.