4 ottobre 1780
Pio VI con solenne Decreto dichiarava eroiche le virtù del
Servo di Dio Umile da Bisignano.
21 novembre 1875
Pio IX con Apostolico Decreto approva per veri i due
miracoli proposti per la beatificazione.
08 marzo 1881
I cardinali della Sacra Congregazione dei Riti e i
consultori, richiesti se si potesse realmente ascrivere Frate Umile
tra i Beati, nel Concistoro cui era presente il Papa Leone XIII,
risposero affermativamente.
27 ottobre 1881
Leone XIII con solenne Decreto dichiarò che «si poteva
procedere con sicurezza “tuto” alla beatificazione del Venerabile
Frate Umile da Bisignano».
01 ottobre 1881
Leone XIII con Breve Apostolico
"Nullo unquam tempore" (in
nessun tempo), dichiara Beato il Venerabile Umile da Bisignano (dà
facoltà di chiamare con il nome di Beato il Venerabile Frate Umile
da Bisignano).
29 gennaio 1882
Nell’aula della Benedizione, sovrastante
l’atrio della Vaticana, si celebra il solenne rito della
Beatificazione.
02 aprile 1885
A Bisignano (CS) in località "Boscarelli", al
ragazzo Francesco Mauro, nato a Bisignano il 12.10.1870 ed
affetto da "cachessia palustre da infezione malarica cronica in
paziente immunodepresso, con polipo nasale sinistro infetto", mentre
si trova in campagna a pascolare una mandria di buoi, appare il
Beato Umile, fervidamente invocato da lui e da altri, che gli tocca
la narice infetta e lo guarisce perfettamente (1)
(1) Una curiosità storica: nello stesso giorno, mese ed anno, e
forse nella stessa ora in cui il Beato Umile guarisce Francesco
Mauro, a Salerno il Beato Ludovico da Caloria (1814-1885), anch’egli
francescano, guarisce istantaneamente Suor Luisa Capecelatro, figlia
della carità, da una gravissima forma di emofilia. Il miracolo è
considerato valido ai fini della Beatificazione dell’Apostolo della
Carità, avvenuta il 18.04.1993.
05 giugno 1889 – 16 luglio 1892
Si celebra, presso la Curia ecclesiastica di
Bisignano, il Processo Apostolico sull’asserita guarigione
miracolosa di Francesco Mauro. Sono interrogati dieci testimoni, tra
i quali il sanato e il medico curante, Dr. Nicola D’Aiello, che
narrano l’accaduto del 2 aprile 1885 con dovizia di particolari.
1982
Gli atti del Processo Apostolico di Bisignano
sulla asserita guarigione miracolosa di Francesco Mauro sono
trasmessi all’allora Congregazione dei Riti. Resteranno sigillati,
in attesa del secondo miracolo - come previsto dalla legge del tempo
– fino all’anno 1987.
11 novembre 1988
Con suo Decreto, la Congregazione delle Cause
dei Santi dichiara la validità del Processo Apostolico.
10 dicembre 1988
In vista dell’esame del presunto miracolo, la
Postulazione della Causa predispone il Summarium delle prove
raccolte nel Processo di Bisignano, e quindi la Fattispecie
cronologica della malattia e della guarigione di Francesco Mauro
(18.02.1989).
20 giugno 1989
Il Prof. Vincenzo Camarda invia alla
Congregazione il suo giudizio medico – legale sulla guarigione di
Francesco Mauro, esprimendo sul caso parere negativo.
26 giugno 1990
Il Prof. Antonio Gargovich trasmette alla
Congregazione la sua perizia medico – legale sulla guarigione di
Francesco Mauro, ed esprime sul caso parere favorevole.
29 novembre 1990
Si svolge presso la Sede della Congregazione,
la prima Consulta Medica formata dai due Prefetti "ex
officio" e da altri tre illustri Consultori medici. Con parere
unanime (5/5), i Consultori considerano spiegabile naturalmente la
guarigione di Francesco Mauro.
20 gennaio 1993
La Postulazione Generale OFM trasmette alla
Congregazione un parere tecnico sulle due Perizie dei Professori
Camarda e Gargovich e sulle conclusioni della Consulta Medica del 29
novembre 1990, redatto dal Prof. Franco De Rosa in data 10.11.1992,
chiedendo che la guarigione di Francesco Mauro sia esaminata da una
nuova Consulta Medica.
24 settembre 1993
La Congregazione delle Cause dei Santi, con
regolare Decreto, accoglie l’istanza della Postulazione ed autorizza
la nuova Consulta Medica.
16 dicembre 1993
Si svolge la seconda Consulta Medica
che, ancora una volta, esprime parere negativo sulla natura della
guarigione di Francesco Mauro.
26 giugno 1997
Su istanza della Postulazione, si svolge una
terza e definitiva Consulta Medica. Ascoltato il parere del
prof. Franco De Rose, Perito di parte, la Consulta si esprime questa
volta con unanime voto favorevole (5/5) sulle modalità della
guarigione di Francesco Mauro, da essa definita: "…. Molto rapida,
completa e duratura, inspiegabile in base alle nostre conoscenze
scientifiche".
16 luglio 1997
Considerato l’esito favorevole della terza
Consulta Medica, la Postulazione prepara l’informatio
teologica e allestisce la "Positivo super miraculo" che viene
consegnata per l’esame ai Consultori Teologici, in vista del
Congresso Peculiare.
09 ottobre 1998
Presieduto dal Promotore Generale della Fede e
presenti cinque Consultori Teologici, si celebra il Congresso
Peculiare che si conclude con il seguente esito: un voto affermativo,
due voti negativi e tre voti sospensivi. I Consultori dichiarano di
non poter giungere alla necessaria certezza morale, di fronte alle
divergenti conclusioni delle tre Consulte Mediche.
15 gennaio 2000
La Postulazione chiede alla Congregazione che
sulla intricata vicenda sia redatto da un esperto un voto "pro rei
veritate".
06 marzo 2000
P. Francesco Antonelli, OFM, Consultore della
Congregazione, predispone un voto di 34 pagine, offrendo una serie
di solide delucidazioni circa le obiezioni mosse dai Consultori
Teologici nel Congresso Peculiare del 9 ottobre 1998.
22 dicembre 2000
Autorizzato con Decreto dalla Congregazione
delle Cause dei Santi, si celebra il secondo Congresso Peculiare
dei Consultori Teologici (elevati da 7 a 9) con il seguente
risultato: sei voti affermativi, due voti negativi ed uno sospensivo.
15 maggio 2001
Si celebra in Vaticano, con unanime suffragio
favorevole, la Congregazione Ordinaria dei Padri Cardinali e
Vescovi sulla asserita guarigione miracolosa di Francesco Mauro.
Ponente o Relatore della nostra Causa è S.E. Rev.ma Mons. Mario
Rizzi, Arcivescovo titolare di Bagnoregio e già Nunzio Apostolico.
07 luglio 2001
Nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico,
alla presenza del Santo Padre Giovanni Paolo II, la Congregazione
delle Cause dei Santi promulga il Decreto che attesta che la
guarigione di Francesco Mauro, avvenuta il 2 aprile 1885, è un vero
miracolo attribuito alla intercessione del Beato Umile da Bisignano
e valido ai fini della sua canonizzazione.
In questo giorno, 7 luglio 2001, si
concludeva il lungo e travagliato cammino richiesto per dimostrare
la natura soprannaturale e quindi miracolosa dell’evento
straordinario compiutosi a Bisignano il 2 aprile 1885 a favore del
ragazzo Francesco Mauro, e si è finalmente compiuta la speranza
nutrita dall’Ordine dei Frati Minori, e particolarmente dalla
Provincia di Calabria dei VII SS. Martiri, dalla Chiesa particolare
di Cosenza – Bisignano e dai numerosi e ferventi devoti, e mai
spenta pur in mezzo a difficoltà di ogni genere, di vedere, cioè,
circondato dall’aureola dei Santi il grande Francescano di Bisignano!
Roma, 16 luglio 2001.
Fr. Luca M. De Rosa, OFM
-Postulatore Generale
26 febbraio 2002
Nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico,
alla presenza del Santo Padre Giovanni Paolo II, si è tenuto il
Concistoro durante il quale è stata comunicata la data ufficiale
della canonizzazione del Beato Umile che avverrà il 19 maggio 2002.
19 maggio 2002
In Piazza San
Pietro - Vaticano - Papa Giovanni Paolo II ha proclamato Santo
Fra Umile da Bisignano, davanti a decine di migliaia di fedeli.
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